
L'Alfa Romeo Alfetta 2000 del 1977
Passata la crisi petrolifera e il periodo dell'austerità che induceva a ridurre le cilindrate e a risparmiare benzina, ora le case automobilistiche guardano verso l'alto, e l'Alfa Romeo nel 1977 propone questo modello di Alfetta con cilindrata superiore.
La Storia:
Bisognava sostituire l'alfa 2000 berlina, vettura in produzione dal 1971 con una linea oramai datata, così l'Alfa Romeo decide di mettere in commercio la "sorella maggiore" dell'alfetta 1800 (nel 1975 nasceva l'alfetta 1600) in maniera da coprire anche il segmento di vetture di cilindrata medio - alta.
La nuova alfetta 2000 è la prima novità italiana dell'anno 1977 e viene subito soprannominata come "alfettona" , è stata presentata nel febbraio 1977 al salone di Amsterdam.
La tecnica:
La nuova alfetta viene equipaggiata con motore due litri, ereditato dall' Alfa 2000, dal punto di vista meccanico è identica alla 1800 ( eccetto il motore), quindi motore bialbero anteriore, trazione posteriore, retrotreno a ponte de Dion e parallelogramma di Watt, cambio in blocco al differenziale e dischi freno posteriori all'uscita dei semiassi.
Dal punto di vista estetico la linea della carrozzeria rimane invariata, vengono effettuate modifiche alla parte anteriore, il frontale ora ha 2 proiettori rettangolari anzichè 4 rotondi, viene modificato il paraurti.
Lateralmente scompare il deflettore vengono modificate le maniglie e maggiorata la griglia di espulsione dell'aria dall'abitacolo.
Posteriormente vengono maggorati i gruppi ottici, e il paraurti.
Date le modifiche ai paraurti la nuova alfetta 2000 risulta dieci centimetri più lunga della 1800.
Internamente la vettura appare completamente ridisegnata , il gruppo plancia volante è di nuova concezione così come diversi altri particolari.
Nel complesso la nuova alfetta appare stilisticamente più moderna e con prestazioni più brillanti della già vivace 1800.
Caratteristiche tecniche:
- motore: bialbero 1962 cc, alesaggio x corsa = 84x88,5 mm
- potenza max: 122 CV DIN a 5300 giri/min
- coppia max 17,9 mkg DIN a 4000 giri/min
- trasmissione: cambio a 5 rapporti tutti sincronizzati in blocco con il differenziale,frizione monodisco a secco, trazione posteriore, retrotreno a ponte de Dion con parallelogramma di Watt
- freni: idraulici a disco sulle 4 ruote con servofreno, dischi posteriori all'uscita del differenziale
- carrozzeria: berlina 4 porte 5 posti, scocca autoportante in acciaio
- dimensioni: lunghezza 4,39 m, larghezza, 1,64 m, peso 1090 kg
- prestazioni: velocità max 185 km/h
- consumo: 10,1 litri x 100 km
- pneumatici: 185/70-14
- serbatoio: 49 litri
- accessori a richiesta: vernice metallizzata, cerchi in lega, condizionatore d'aria
Costo della vettura nel 1978: 8.602.000 lire
Valutazione attuale: 1000 euro (ruoteclassiche ottobre 2008)
Hanno parlato di lei:
- quattroruote gennaio 1977 n°253 autonotizie
- quattroruote giugno 1977 prova su strada
- ruoteclassiche n°219 marzo 2007