
Fiat 1300 Berlina
La Storia:
Nell'aprile del 1961 la Fiat lancia la 1300, un'auto che segna l'ingresso della casa torinese nella classe 1,3 litri, la 1300 era una vettura robusta e veloce, dalla linea americaneggiante,(detta a saponetta) ispirata alla Chevrolet Corvair, il suo compito commerciale era colmare il vuoto esistente tra la 1100 e la 1800.
La Fiat 1300 ebbe un successo immediato, basti pensare che ne vennero vendute oltre 35.000 nei primi sei mesi di vendita. Questa autovettura accontentava le esigenze di quegli automobilisti che volevano una macchina veloce e robusta e abbastanza lussuosa. La produzione della 1300 cessa nel 1966.
La Tecnica:
La Fiat 1300 è un'auto molto comoda e confortevole, con sedili soffici e ben imbottiti, comoda per 4 persone, il posto di guida è vecchio stile con volante alto, troppo vicino al pilota, il comando del cambio è al volante.
Il motore è un 4 cilindri in linea a corsa lunga da 1295 cc, con caratteristiche sportive, ovvero testata polisferica e valvole inclinate di 45° tra di loro, uno studio accurato era stato dedicato ai collettori di scarico. Sterzo a vite e rullo, freni a disco all'avantreno e posteriori a tamburo, con servofreno a depressione.
Criticabile nella tenuta di strada e nel consumo, ma la Fiat 1300 è stata sicuramente una vettura riuscita sia meccanicamente che stilisticamente.
Caratteristiche Tecniche:
Prezzo di Listino: 1.178.000 lire nel 1962
Valutazione attuale: 3.000 euro (Ruoteclassiche)Curiosità:
La Fiat 1300 Berlina era disponibile anche con motore da 1500 cc, poco tempo dopo al salone di Torino viene presentata la versione familiare, un'auto dalle stesse dimensioni della berlina ma dotata di abitacolo allungato e portellone posteriore.
Nel 1962 la Polizia stradale richiede una fornitura di Fiat 1300.
La Fiat 1300 esce di produzione nel 1966, mentre la 1500 nel 1967, e verrà sostituita dalla Fiat 125.
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