Il Senatore Filippo Berselli assieme al presidente dell'Automotoclub Storico Italiano ASI Roberto Loi hanno di recente presentato l'introduzione di nuove norme per le auto d'epoca.
Il decreto Ministeriale, dovrebbe entrare in vigore a breve, e modificherà la frequenza di revisione delle auto d'epoca che da annuale passerà a biennale.
Per quanto riguarda le auto costruite dopo il 15 Giugno 1976 devono rispettare le norme relative a cinture di sicurezza, fanaleria, retrovisori, i pneumatici devono essere uguali o equivalenti a quelli indicati sulla carta di circolazione.
Tutti i veicoli a motore con data di costruzione antecedente il 1°gennaio 1960 vanno revisionati esclusivamente presso i Centri Provinciali della Motorizzazione Civile.
Ci sono novità per quanto riguarda determinati aspetti del collezionismo, infatti un progetto di legge prevede che le auto storiche non debbano essere considerate un patrimonio tassabile, inoltre l'età minima affichè un veicolo possa essere considerato d' epoca salirà da 20 a 25 anni. I veicoli più recenti ma comunque di interesse storico verranno introdotti in un apposito elenco, ai fini dell' agevolazione sul pagamento di bolli ed assicurazioni.
Altra novità comprende la possibilità di reimmatricolare un veicolo con le sue vecchie targhe ma con l’aggiunta della lettera H quando avrà raggiunto 25 dalla data di costruzione.
Re:Un caro saluto
4 settimane fa
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