
La Fiat 1100 R Berlina
La Storia:
Nel febbraio 1966 la Fiat presenta al pubblico la 1100 R (la sigla R sta per rinnovata) una vettura accolta con molto interesse dal pubblico italiano, con una linea che pur rimanendo fedele agli schemi della serie precedente risulta nel complesso più moderna.
La cilindrata viene portata dai 1200 cc della serie precedente ai 1100 cc per lasciare un certo margine tra la 1100 R e la Fiat 124 che verrà presentata poco più tardi.
La 1100 R viene proposta con un prezzo e una cilindrata piuttosto competitiva rispetto alle concorrenti tedesche e inglesi, una strategia Fiat per rimettersi in linea con i prezzi del mercato europeo.
Successivamente alla 1100 R si affianca anche la versione familiare, viene prodotta dal 1966 al 1969.
La Tecnica:
Dal punto di vista estetico si tratta di un'evoluzione della precedente 1100 D, le differenze si notano sia nel frontale che nella coda, mentre il padiglione e la parte centrale della fiancata rimangono invariate rispetto alla precedente versione.
La parte posteriore è quella che ha subito più modifiche, la vettura nel suo complesso ha subito un processo di ringiovanimento più che riuscito.
Dal punto di vista tecnico la Fiat 1100 R è quasi identica all versione precedente, eccetto la cilindrata del motore che ritorna a 1089 cc, alcune variazioni vengono apportate al disegno dei collettori di scarico per poter installare un nuovo carburatore a doppio corpo Solex C32 PHH/5.
Il cambio è a leva centrale, i freni a disco all'avantreno, retrotreno a ponte rigido con balestre e ammortizzatori.
Principali Caratteristiche Tecniche:
-Motore: 4 cilindri in linea, alesaggio x corsa = 68 x 75 mm.
-Potenza max: 48 CV DIN a 5200 giri/min
-Coppia Max: 7,8 Mkg DIN a 3200 giri/min
-Alimentazione: un carburatore orizzontale doppio corpo Solex C32 PHH/5
-Trasmissione: motore anteriore, trazione posteriore, cambio a 4 velocità, la prima non sincronizzata, frizione monodisco a secco.
-Corpo vettura: Berlina 4 posti 4 porte, carrozzeria portante, avantreno a ruote indipendenti trapezi e molle elicoidali, retrotreno ad assale rigido con balestre e ammortizzatori
-Freni: idraulici a pedale a disco sull'avantreno, freno a mano sulle ruote posteriori
-Pneumatici: 155 - 13
-Dimensioni: lunghezza 3,96 m - larghezza 1,46 m - peso a secco 815 kg
-Prestazioni: velocità max circa 130 km/h, accelerazione da 0 - 100 in 22,9 sec
-Consumi: consumo medio 7,8 litri/100 km
-Capacità serbatoio carburante: 38 litri con 4,5 - 7 litri di riserva
Prezzo di listino nel 1966: su strada 947.900 Lire
Valutazione Ruoteclassiche a ottobre 2008: 2500 Euro
Hanno Parlato di Lei:
Quattroruote n° 123 Marzo 1966
3 commenti:
Mio padre ne aveva una identica, la comprò proprio perché costava poco ma la dicevano affidabile. E' la prima macchina che ho guidato, era molto simpatica.
Anche io ho imparato a guidare con il 1100r ancora io c'è ho
la ns macchina quando ero bambino. tutto sommato, abbastanza robusta ed affidabile; retrotreno con poca trazione e tenuta di strada visto il ponte rigido con balestre. punto debole: impianto di raffreddamento con termostato che si blocca causa ruggine e impedisce il flusso del refrigerante.
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