
Autocarro Fiat 634 N (1931 - 1939)
Storia e Tecnica:
Presentato nel 1931, il Fiat 634 N - 105 è stato il primo autocarro diesel pesante della casa torinese, un vero gigante della strada, la dicitura N sta per nafta, mentre 105 sta per l'alesaggio in millimetri del motore, che nella seconda serie salirà a 108 mm.
Il Fiat 634 N si guadagnò il titolo di "Leone d'Africa" infatti venne ampiamente utilizzato in Eritrea e Somalia durante il periodo coloniale per effettuare servizi di ogni genere, sia civili che miltari. Oltre ai Fiat 634 N del Regio Esercito, molte imprese e padroncini italiani scesero in Africa Orientale in cerca di lavoro e di fortuna.
Con l'arrivo della guerra e della disfatta coloniale, molti italiani riuscirono a rientrare in patria con i loro automezzi, altri furono costretti ad abbandonare tutto, infatti ancor'oggi è possibile vedere qualche Fiat 634 N ancora in servizio sulle strade d'Africa.
Il Fiat 634 N era dotato di un motore 6 cilindri di 8355 cc, potenza 75 cv nella prima serie e 80 cv a 1700 giri/min nella seconda serie, si era dimostrato un valido autocarro, anche se non aveva potenza elevata e non disponeva del riduttore, le sue doti erano semplicità, affidabilità e costruzione in grandi numeri.
Il Fiat 634 N diventerà uno standard sulle strade dei paesi europei poiché fu il primo ad offrire ruote tipo artiglieria, impianto elettrico a 24 volt, lettino per l'autista, era adatto per viaggiare su strade asfaltate oppure su piste in terra battuta, assolutamente da evitare terreni sabbiosi o ghiaiosi, infatti causa lo squilibrio nella ripartizione dei pesi in questi terreni rimaneva inesorabilmente impiantato.
L'impostazione meccanica del Fiat 634 N era quella classica del periodo, ovvero musone con guida arretrata rispetto al motore, telaio a longheroni dritti, gli allestimenti potevano variare a seconda della necessità, poteva trainare un rimorchio ed essere impiegato sulle lunghe distanze vista la possibilità di montare un lettino per l'autista in cabina.
Il Fiat 634 N poteva essere allestito con cassone fisso o ribaltabile, furgone o furgone frigo, e cisterna, poteva essere trasformato nella versione a 3 assi.
Venne realizzata anche una vesione a gassogeno, il Fiat 634 G (1934 - 1939) motore tipo 255 G, potenza 80 Cv, portata utile 6740 kg, alimentato a legna o a carbone, non ebbe un grande successo commerciale.
Caratteristiche Tecniche:
- Motore tipo "355" 6 cilindri in linea, a gasolio, cilindrata 8310 cc, alesaggio 105 mm nella prima serie, 108 mm nella seconda serie.
- Potenza 75 Cv nella prima serie, 80 nella seconda serie
- Telaio a longheroni in acciaio, sospensioni a balestre semiellittiche, ammortizzatori in gomma
- Cambio a 4 marce
- Dimensioni e pesi, passo 4300 mm, massa totale 11.950 kg, portata utile 6140 kg (7640 nella seconda serie), peso rimorchiabile 9000 kg.
- Prestazioni, velocità max 40 km/h pendenza superabile 22%
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